MaNaQe'eL ( dalla sera del 14 alla mattina del 14 Febbraio),Manakel, o Manaqel, o Manaqe’el, è il 66esimo Soffio, secondo raggio angelico nel Coro lunare degli Angeli,Il nome di Manakel significa “Dio che asseconda e sostiene ogni cosa”.
L'Angelo della manna
(MaN) è il nome che fu dato alla manna durante l'Esodo verso la terra promessa, e letteralmente significa "che cos'è"?, perchè vedendola " i figli di Israele si chiedevano l'un l'altro: MaN HWu'? Cos'è questo? e non sapevano cos'era" ( Esodo 16,15). Il passo non va preso alla lettera, ma significa che il porsi le domande è un ottimo nutrimento, una manna, per chi stia cercando la sua Terra Promessa - come probabilmente è il nostro caso.
Inoltre ( MeNaQaH) significa " colui che ripulisce", è l'energia che spinge a far chiarezza, a togliere maschere e orpelli da persone e situazioni, così da domandare meglio "Cos'è Questo"?
Condizione indispensabile per tale ripulitura è prendere le distanze dal verbo DOVERE; ogni domanda nuova che ci poniamo nasce da una intuizione che ci prospetta le cose in modo nuovo e diverso, il DOVERE, spegne tali intuizioni, poiché le risposte, in tal caso DEVONO essere in linea con il mondo che conosciamo affinché non derivino complicazioni.
Certo non è semplice liberarsi dalle strutture di tale verbo che ci viene innestato in tenerissima età, di fatti lo udiamo fin da subito " devi mangiare" devi bere", " devi dormire", ecc, e impariamo anche noi fin da subito ad utilizzarlo ma essendo ancora nella fase dell'apprendistato non sortisce lo stesso effetto degli adulti che lo hanno utilizzato e lo utilizzano nei confronti dei piccoli; per meglio rimanere incastrati completiamo il nostro apprendistato utilizzando quel brutto verbo in prima persona dicendo: devo.., devo...,devo...
La parola "posso" sembra come diventare una rarità.
Una volta istallata la parola "dovere" nel nostro io il grande danno è fatto ( il verbo dovere in grammatica è definito "SERVILE").
Ma la nostra realtà è fatta di ESSERE, peccato che lo abbiamo dimenticato.
L'esercizio che esorta a fare questo Angelo è quello di eliminare dal nostro linguaggio la parola DOVERE ( esempio Dovevo telefonarti.... Non ti ho telefonato); cominciando ad eliminare tale verbo da ogni nostro linguaggio riusciamo a fare un balzo di livello della nostra coscienza notevole, poiché apriamo quella meravigliosa parte dove ci sono le IDEE, SENTIMENTI e INTENTI; la conseguenza del non utilizzare più tale verbo è che ognuno possa trasformare la "propria Manna".
Sono grandi realizzatori e concretissimi; io mi impadroniscono dell'orizzonte, mi interesso delle cose molto concrete, controllo come va la situazione.
Si arrabbiano spesso perchè il loro orizzonte li tiene stretti; sono molto simili anzi vicinissimi agli Angeli che vanno dall 11 al 16 giugno ( gli Angeli della Soglia), sono specialisti dell'insonnia ( indica le resistenze delle persone a superare un confine verso l'aldilà).
In qualche modo la stessa situazione si riproduce quando noi ci affacciamo la soglia dei morti ( per aldilà si intende tutto quello che è al di là di quello che noi di solito conosciamo o diverso dal nostro modo di pensare, o quello che non conosciamo ancora, o che si discosta dalle nostre abitudini); quando è che tu puoi entrare nel tuo al di là? quando smetti di dire bugie, quando smetti di essere scisso, quando sei onesto con te stesso e sei uno solo un INDIVIDUO ( tale termine deriva dal latino è significa uno solo o persona non divisa), quando ti togli le maschere; tra le cose che i MaNaQu'eL detestano sono le maschere, renditi conto della maschera e esci fuori dalla realizzazione, aiutano le persone a superare i confini tra quello che le persone pensano di essere e quello che sono realmente ( sono gli Smascheratori); questo significa una vita abbastanza dura sul piano affettivo, fin da bambini hanno la tendenza a guardarsi intorno e rendersi utili; vanno in giro fin da bambini a togliere le maschere alle persone anche agli adulti ( un disastro); dopo una serie di frustrazione nel vedere che gli altri non riescono a togliersi le maschere ( il bambino manaqu'el dice: ma perché tu che hai una vita sola la sprechi fingendo di essere qualcos'altro o qualcun'altro... e si sente rispondere male, dopo una serie di insuccessi di questo tipo il manaqu'el si stufa e diventa aggressivo verso gli altri); riesce ad avere rapporti solo con persone molto buone, o con persone che sono arrivate molto in alto nella gerarchia sociale; ciò accade perché quando una persona è arrivata in alto vuol dire che qualche maschera se le tolta; gli altri non li capiscono tanto.
Il più famoso MaNaQu'eL è Galileo Galilei, l'inquisizione gli disse di ritrattare la sua tesi e lui lo ha fatto, da buon manaqu'el ha detto tanto questi non mi capiscono.
Il dono dispensato da Manakel è CONOSCENZA.
Questo angelo domina ogni forza di vegetazione ed esercita forte influenza sul sonno e sui sogni. Manakel imprime la Legge (dall'energia saturnina che gli è propria) nel Centro delle Immagini (cioè nella dimensione dell'immaginario e della comunicazione, propria dell'energia lunare dell'Arcangelo Gabriele che domina il suo Coro). Il suo protetto ha il dono di una modestia e una serietà che gli farà guadagnare la fiducia e la simpatia da parte di tutti: infatti le persone non lo vedranno come un rivale, semmai come un alleato. Egli sarà dunque spinto verso situazioni stabili nelle quali si renderà utile in modo permanente (che sia in una casa o in un luogo di lavoro). I Manakel sono ottimi amministratore di beni, amano la famiglia, rispettano l'autorità.
Dice Haziel che Manakel stimola il felice e precoce manifestarsi delle personalità femminili. Per sua grazia, infatti, tutto ciò che intraprenderà l’individuo recherà, implicitamente o concretamente, un marchio direttoriale, ma in una particolare connotazione: se la persona in soggetto è di sesso femminile sarà destinata a dirigere, mentre se è uomo sarà diretto da una donna. Sarà l'energia lunare dispensata da Manakel ad accordare stabilità ai ruoli direttivi assunti dalle donne; intendendo con stabilità anche la facilità di trovarne uno nuovo qualora si desideri cambiare ruolo. Per la stessa energia, tramite la Preghiera a Manakel, sarà possibile trovare lavoro in tempi brevi nonostante eventuali influenze negative esplicate dall’Angelo dell’Abisso. Questo Angelo trasmette Leggi concernenti le costruzioni, influenza dunque il fenomeno dell’edificazione in generale, mettendo nella sua sfera soprattutto gli ingegneri; ma anche tutti i professionisti legati ai settori delle costruzioni e della meccanica. L'amore per la giustizia dei Manakel, però, potrà fare di loro anche valenti Giudici o Magistrati.
Le funzioni di quest'angelo sono anche di potente intercessore: può portare la guarigione dall'epilessia, e se invocato ottiene il perdono divino rispetto a eventuali attive azioni commesse.
Qualità di Manakel e ostacoli dall'energia "avversaria"
Le qualità sviluppate da Manakel sono apertura e benevolenza verso gli alri, buon carattere, stabilità; senso di Giustizia, capacità di discernere fra il Bene e il Male.
L’Angelo dell’Abisso che contrasta Manakel si chiama Agibol e rappresenta violenza e senso di colpa. Causa l'antipatia e tutte le cattive qualità, sia fisiche sia morali.
Meditazione associata al Nome: Responsabilità
La meditazione associata a Manakel si chiama "responsabilità". L'intuizione profonda che ci può dare è che per sua natura l'esistenza è fonte di dolore ma che davanti alle ferite noi possiamo reagire aggrappandoci alla sofferenza oppure, confidando nel disegno divino, accelerare la guarigione ritrovando fiducia. Secondo la Kabbalah le lettere di questo Nome emanano l'energia capace di configgere l'autocommiserazione.
Meditazione: ora, concentrando la tua visione sulle lettere ebraiche della radice del Nome, senza pensare ad altro, respira e, lasciandoti permeare profondamente e a lungo dal suo significato, pronuncia questa intenzione: comprendo che ogni evento ha una ragione e respingo ogni inclinazione all'autocommiserazione, alla rivalsa e alla vendetta. Percepisco che ciascuno di noi è artefice della propria vita e che da questo istante posso cambiare il corso della mia esistenza; quindi medito il cambiamento, adesso.
Esortazione angelica
Manakel esorta adandare oltre a ciò che si vede; a comprendere la vita che si cela sotto le forme materiali. Invita a coltivare la capacità di leggere nei sogni e di distinguere fra Bene e Male, per metterle al servizio del mondo.
http://www.nonsoloanima.tv/index.php?controller=angeli&path=76
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